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Shoppers biodegradabili, perché convengono

Mai sentito parlare di shoppers biodegradabili? Le buste per la spesa, "shoppers" in inglese, sono appunto i sacchetti che tanto spesso utilizziamo durante gli acquisti per riporre prodotti di vario tipo acquistati tra gli scaffali.

Le buste shoppers che utilizziamo nei negozi possono essere di vari materiali, ad esempio di materiale bio, ma più spesso le troviamo in plastica nei supermercati. È ora di fare chiarezza: perché scegliere le buste bio e a chi convengono? Vediamo quali sono differenze, vantaggi e prezzi.

Shoppers biodegradabili: un'introduzione

Le buste shoppers che utilizziamo nei negozi possono essere di vari materiali, ad esempio di materiale bio, ma più spesso le troviamo in plastica nei supermercati. È ora di fare chiarezza: perché scegliere le buste bio e a chi convengono? Vediamo insieme in questo articolo differenze, vantaggi e prezzi.

Shopper bio, informazioni utili

Sono tante le domande che preoccupano chi non ha mai utilizzato o utilizza per la prma volta questo tipo di sacchetti. Per questo, abbiamo raccolto di seguito i quesiti più comuni, in modo da capire più nel dettaglio perché questi prodotti sono così popolari. Vediamoli insieme.

1. Che cosa sono i sacchetti biodegradabili?

I sacchetti bio sono un po' diversi dai piatti e bicchieri biodegradabili di cui abbiamo parlato in questo articolo. Anzitutto, la consistenza. Sono sacchetti molto leggeri, e presentano lateralmente o nella zona frontale la dicitura “Prodotto biodegradabile conforme alle normative comunitarie EN 13432. Inoltre, tutti i prodotti biodegradabili tornano in natura sotto forma di sali minerali e altri elementi semplici.

Il materiale di cui sono fatti è l'acido polilattico (PLA), una bioplastica ottenuta da amido di mais o zuccheri. Si tratta di una risorsa rinnovabile che lo rende un'alternativa sostenibile al normale film di cellophane.

Se stai cercando su Google "sacchetti biodegradabili prezzo", sappi che il loro costo e il risparmio che ne deriva è di gran lunga migliore rispetto a quello che avresti con un ripetuto acquisto di buste di plastica.

shoppers biodegradabili

2. Quanto costano le buste al supermercato?

La differenza tra un sacchetto biodegradabile e un sacchetto di plastica si nota anche nei prezzi.

Le plastiche costano 2-5 centesimi di euro per la GDO e fino a 10 centesimi nei piccoli esercizi commerciali. In Italia, secondo Assobioplastica, ne consumiamo 9-10 miliardi all'anno (circa 150 a testa), con grave danno per l'ambiente.

Online, invece, puoi trovare fino a 500 borse biodegradabili a circa 20 €: un sospiro di sollievo per il pianeta e per le nostre tasche.

3. Shoppers biodegradabili, a chi convengono

Le shoppers biodegradabili sono ideali per gli esercizi commerciali o per raccogliere i rifiuti in abitazioni private o durante eventi pubblici o privati.

Inoltre, anche se il Ministero della Salute ha espressamente vietato il riuso dei sacchetti bio perché sussiste il rischio di contaminazione, non è contrario a quelli portati da casa, "a patto che siano monouso". E uno Stato che produce meno rifiuti è uno Stato che sta utilizzando bene le proprie risorse, e che pagherà di meno per smaltirli. Portando immensi benefici anche ai singoli cittadini. Indirettamente, quindi, usare buste "green" fa bene a ciascuno di noi.

4. Come capire se una busta è biodegradabile?

Le shoppers biodegradabili migliori sono quelle conformi allo standard EN13432. Guarda il sacchetto per controllare che sia presente la dicitura, e verifica che sia morbido e poco consistente al tatto.

Poi, passa ad annusarlo: se senti un odore vegetale caratteristico, puoi stare sicuro che il sacchetto sia biodegradabile.

5. Come smaltire buste biodegradabili?

Anche smaltire questi prodotti è più semplice di quanto potremmo pensare. Le buste biodegradabili devono essere smaltite con la plastica e non possono essere utilizzate per raccogliere gli scarti dell'umido. Invece, i sacchetti biodegradabili e compostabili vanno nell'umido.

Shoppers biodegradabili e compostabili: le differenze

I termini biodegradabile e compostabile sono spesso erroneamente utilizzati come sinonimi: questi hanno diverso significato e non vanno confusi. Le differenze principali riguardano le modalità di smaltimento e i tempi di degradazione dei materiali.

Un materiale biodegradabile può impiegare un tempo variabile per decomporsi, che può oscillare da pochi mesi a diversi anni, a seconda delle condizioni ambientali come temperatura, umidità e presenza di ossigeno. Secondo quanto stabilito dalle norme comunitarie, un sacchetto biodegradabile per essere definito tale deve decomporsi per il 90% entro 6 mesi, tuttavia il restante 10% può impiegare molto più tempo per una decomposizione definitiva.

I materiali compostabili, invece, sono progettati per decomporsi in un arco temporale molto più breve, in genere circa 3 mesi, e in condizioni specifiche di compostaggio industriale: il risultato della decomposizione è un compost che può essere utilizzato come fertilizzante naturale.

Shoppers biodegradabili personalizzate: un aiuto per la brand reputation

Oltre ai vantaggi che comporta per l’ambiente, l’utilizzo di shoppers biodegradabili può essere importante come strumento di marketing per le aziende grazie alla possibilità di personalizzazione.

In un mercato globale sempre più attento alle tematiche ambientali, offrire ai clienti sacchetti personalizzati che siano anche eco-friendly può rafforzare l'immagine di un brand in termini di responsabilità sociale e sostenibilità.

Queste shoppers, utilizzate dai clienti nella vita quotidiana, diventano veicoli di promozione continua per l'azienda, raggiungendo un pubblico più ampio: in tal senso possono sia attrarre nuovi clienti sia fidelizzare quelli esistenti.

Sacchetti spesa biodegradabili: i vantaggi per l’ambiente

Utilizzare sacchetti eco-friendly comporta vantaggi ambientali significativi: questi sacchetti sono progettati per ridurre l'impatto ecologico rispetto ai tradizionali sacchetti di plastica.

La plastica, pur essendo un materiale estremamente versatile e resistente, rappresenta una delle principali fonti di inquinamento ambientale e la sua decomposizione può richiedere decine di anni.

Incentivare l'uso di materiali eco-friendly è fondamentale per diminuire la nostra impronta ecologica. Utilizzando shoppers biodegradabili, le aziende e i consumatori possono contribuire a una riduzione generale dei rifiuti e ad una maggiore sostenibilità ambientale.

Shoppers biodegradabili: in conclusione

Le buste biodegradabili non sono solo una moda del momento e, se le usi, di sicuro amerai anche i piatti biodegradabili e bicchieri bio.

Inoltre, se hai intenzione di passare al "verde" e di fare una spesa più consapevole, è arrivato il momento giusto per esplorare le mille risorse a disposizione. Per prima cosa, ti consigliamo di dare un'occhiata allo shop di Palucart, dove potrai trovare tanti prodotti green a prezzi eccezionali. E poi, una volta trovati i tuoi sacchetti biodegradabili, non potrai più farne a meno!

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